fruscio di scarpette nel legno levigato come contralto alla musica in sottofondo, nella danza dei ricordi racchiusi nel cuore

martedì 29 novembre 2011

06/06/2006 ©sax

Ci sono ferite che smetteranno di sanguinare, ma faranno male sempre. Come è stato difficile entrare nella tua casa, toccare le tue cose. Decidere cosa tenere e cosa regalare. (Perchè?.....La tua vita dentro scatoloni anonimi....perchè?) Il tuo sax, gelosamente custodito ora appare come morto nel suo piedistallo. Una fitta al cuore. Tu sapevi renderlo magico. Ora tutto, qui appare spento e senza vita. Lo sguardo sfiora le foto alle pareti, il grande quadro che avevi voluto tenere tesdardamente per ricordo. La nostra immagine appesa al camino, che tanto ci aveva fatto ridere...posso ancora sentire i nostri sussurri, sedute per terra, a raccontarci i nostri segreti. Gli amori, le delusioni, i dolori nell'abbraccio del nostro affetto. Gli spartiti ancora come li avevi lasciati sparsi per tutta casa, nel tuo ordinato disordine. Fino alla bacheca, con in bella mostra le mie scarpette, recuperate una sera mi mille anni fa, dalla spazzatura, nella speranza che un giorno tornassi ad indossarle. Con quella scritta incisa, che ancora m fa sorridere: "Aspettiamo te". Una voce mi scuote dai miei pensieri, sorrido a quello sguardo disperato. Un abbraccio e lacrime silenziose mi bagnano la spalla....la ferita ricomincia a sanguinare... Passerà mai? 

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Note soffuse accanto al camino acceso..
Benvenuto/a, Lughe.

Il pensiero


Ahimè, ahi vita!
domande come questa mi peseguitano, d'infiniti cortei d'infedeli, città gremite di stolti,io che sempre rimprovero me stesso, (perchè chi più stolto di me, chi di me più infedele?).D'occhi che invano anelano la luce, scopi meschini, lotta rinnovata ognora. Degli infelici risultati di tutto, le sordide folle anfannanti, che in giro mi vedo,degli anni inutili e vacui degli altri, e io che m'intreccio con gli altri,La domanda, ahimè, che così triste mi persegue, - Che v'è di buono in tutto questo, o Vita ahimè?
RISPOSTA
Che tu sei qui - che esistono la vita e l'individuo,che il potente spettacolo continua, e che tu puoi contribuirvi con tuo verso.
^Foglie d'erba^*Walt Whitman*

la vita..


Non dar retta ai tuoi occhi e non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo ciò che è limitato. Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conosci già,allora imparerai come si vola
*Richard Bach*
"Il Gabbiano Jonathan Livingston"

L'amore..

Gli innamorati non si incontrano semplicemente da qualche parte sono già l'una nell'altra da sempre.
Rainer Maria Rilke